L’Inverno, quello vero, è qui!
Serve scaldarsi dopo una lunga giornata, un cibo che dia conforto e che scaldi le guance.
Apro il frigorifero e non trovo niente se non due carote un tantino appassite, inizio a pensare a cosa cucinare…
Ed ecco che mi si staglia davanti agli occhi una colonia di cipolle capellone, belle, tonde, dorate, dolci; a fianco sul tavolo un filone di pane rustico e nel cassetto delle pentole la cocotte di ghisa rossa… che si mangia?
Zuppa di cipolle a volontà e pane rustico bruschettato, e la giornata trova il suo lieto fine!
Ingredienti (per 4 persone):
500 gr cipolle dorate
60 ml olio extravergine delicato
40 gr fecola di patate
1 l brodo vegetale
sale e pepe qb
fette di pane bruschettato
parmigiano grattugiato se volete
Procedimento:
Inizia preparando il brodo, acqua bollente e dado vegetale andranno benissimo.
Ed ora piangerai, tanto, tanto, tantissimo… affetta le cipolle ?
Tuffa le cipolle tagliate in pentola con l’olio e falle appassire, il fuoco dovrà essere dolce e la pentola con il coperchio, continua così per 10 minuti; ed ora nevicherà sulla tua pentola, neve di fecola che tu dovrai mescolare con il tuo fido cucchiaio di legno fino a che sarà completamente sciolta. Ed ora? Ora pioverà mezzo litro di brodo sulla tua pentola, il fuoco si farà moderato, il coperchio sempre a chiudere e per 30 minuti un allegro sobbollire ti cullerà; tu di quando in quando mescola e aggiungi brodo. Adesso fai respirare la tua zuppa, via il coperchio dalla pentola e qualche minuto servirà per far inspessire la pozione.
Prepara delle ciotoline di terracotta, delle scodellone da minestra o delle semplici fondine; il pane bruschettato sarà il letto della tua zuppa, versala sopra il pane.
Ed ora se vuoi un pó di parmigiano, o anche solo un giretto in forno a 220 gradi con la funzione grill per pochi minuti.
La zuppa è pronta, assaporala ben calda e questa volta lacrime deliziate solcheranno le tue guance.